di Alexander Wendt Qual è la forza dei legami sociali nella politica tra gli Stati? Esiste una cultura capace di definire le regole della politica internazionale? Alexander Wendt, capofila della scuola costruttivista...
di Andrea Locatelli Come testimoniato dai conflitti in Iraq, Afghanistan e Kosovo, l'esercito americano è riuscito a conseguire una rapida vittoria con perdite estremamente ridotte. Tuttavia, la superiorità...
di S. Procacci, Hedley Bull Scritto nel 1977 e tradotto ora per la prima volta in italiano, "La società anarchica" è un testo classico il cui valore oltrepassa i limiti del contesto storico nel quale è stato concepito....
di F. N. Moro, S. Costalli Guerre civili, azioni di 'guerriglieri' e 'terroristi' sono uno dei fenomeni più studiati dalle scienze sociali a livello internazionale e negli ultimi anni riempiono i notiziari e le pagine dei...
di Charles A. Kupchan, A. Locatelli Negli anni Novanta era opinione diffusa che la caduta del muro di Berlino avesse decretato il trionfo della democrazia liberale e del capitalismo di mercato, cancellando l'ultima grande linea di...
di Roger Scruton, R. Caruso Nell'accesa discussione sui rapporti tra mondo islamico e Occidente, questo saggio di Roger Scruton propone una tesi che coglie alcuni aspetti innegabili della questione. Alla radice delle attuali...
di G. Giacomello, A. Pascolini Le armi ABC - atomiche, biologiche e chimiche -, ovvero le cosiddette armi di distruzione di massa, sono quelle che, anche oggi, "nessuno vuole usare". Eppure numerosi paesi sono in grado di...
di Fred Halliday, A. Quarenghi Le relazioni internazionali del Medio Oriente sono da tempo sinonimo di instabilità e incertezza. L'immagine è quella di una regione afflitta da guerre e rivolte, in cui le violenze interetniche, i...
di Luigi Curini Cooperazione come mondo di possibilità piuttosto che di necessità, in cui prescrizioni universali vengono sostituite da più modesti suggerimenti, da sottoporre a costante e attenta verifica:...
di R. Caruso, John L. Esposito Come può una religione giustificare, e addirittura invocare il massacro di vittime innocenti? Ciò che parrebbe un controsenso è invece la domanda tragicamente aperta dal crollo delle Torri gemelle...
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