La fine dell'era americana. Politica estera americana e geopolitica nel ventunesimo secolo

La fine dell'era americana. Politica estera americana e geopolitica nel ventunesimo secolo

Negli anni Novanta era opinione diffusa che la caduta del muro di Berlino avesse decretato il trionfo della democrazia liberale e del capitalismo di mercato, cancellando l'ultima grande linea di demarcazione ideologica. Cominciava un'era di prosperità economica e di pace stabile, sotto l'egida dell'unica superpotenza planetaria rimasta: gli Stati Uniti. In realtà la fine della Guerra fredda ha segnato paradossalmente non la vittoria definitiva dell'America, ma l'avvio del suo declino e un periodo di forte instabilità. L'incalzare di concorrenti economici e politici, quali la Cina e la stessa Unione Europea, non si concilia con il dominante "unilateralismo" americano in materia di politica estera e impone all'America di ridefinire la sua egemonia.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Nati per essere felici, non per soffrire. Metamedicina delle emozioni
Nati per essere felici, non per soffrire...

D. Muggia, Claudia Rainville
Garibaldi. Una vita a più immagini
Garibaldi. Una vita a più immagini

D. Mack Smith, S. Servi Bemporad
La strada della paura
La strada della paura

Laura E. Williams, E. Dami, M. Piana
L'enigma del Conte Bianco
L'enigma del Conte Bianco

Anna Vivarelli, S. Fusetti
Il segno di Attila
Il segno di Attila

Guido Cervo