Nel 1944 Samuele, un giovane ebreo maestro di violino, si rifugia insieme alla sorella Anna in una comunità di contadini emiliani per sfuggire alle persecuzioni naziste. Ma in un'alba d'estate cinque soldati tedeschi in ritirata, al comando del tenente Friedrich, catturano tra i campi un gruppo di ragazzi che, per motivi diversi, non hanno lasciato il paese. Oltre a Samuele e Anna, cadono nelle mani dei tedeschi Lea, la fidanzata di Samuele, Giovanni e Luigi, due contadini, il giovanissimo Battistino e un prete. Il percorso verso la salvezza sarà assai duro.