Colette lascia la campagna, dove e' cresciuta, per sposare Willy, un noto e famigerato imprenditore letterario. Arrivata a Parigi, viene immediatamente trascinata nella societa' libertina della Belle Époque, che la ispira per una serie di racconti autobiografici intitolata Claudine. Il personaggio Claudine diventa una vera e propria icona della cultura pop parigina, ma il successo di Colette viene offuscato dal marito, che si prende i meriti pubblicando i romanzi a suo nome. Anni dopo, a causa di debiti di gioco, Willy e' costretto a vendere i diritti di Claudine e Colette può porre fine al suo infelice matrimonio e pubblicare i romanzi a suo nome, ottenendo finalmente il successo personale che merita.