Durante la Repubblica Sociale Italiana, a Genova, un ex ufficiale truffa le famiglie dei prigionieri dei tedeschi, promettendo notizie e intercessione in cambio di denaro, che sperpera al gioco. Catturato nel 1944 dalle SS, riceve da un colonnello, con la promessa dell'immunità e di un vistoso premio, l'incarico di scoprire nella prigione di San Vittore un capo partigiano.