Anna deve trascorrere qualche giorno a Saint Ange, un vecchio orfanotrofio che sta chiudendo, per preoccuparsi delle ultime pulizie. Nella vecchia casa, oltre ad alcune inservienti, rimane con lei Judith, una ragazza cresciuta nell'orfanotrofie ed imprigionata nei ricordi di una mente instabile. Col passare dei giorni Anna comincia a sentire dei rumori strani di passi e di voci di bambini, che fanno crescere in lei la sensazione di essere continuamente spiata da presenza minacciose. Presto inizia a rendersi conto che quell'edificio sperduto tra le montagne nasconde un atroce segreto.