Marzieh è una giovane attrice che vive a Tehran e che, come tutti gli artisti e gli intellettuali del suo Paese, soffre la censura e la persecuzione del regime. Un suo spettacolo teatrale viene messo al bando e Marzieh è così costretta a vivere in clandestinità la sua ricerca artistica. In un rave segreto incontra Saman, un iraniano che ha acquisito la cittadinanza australiana e si offre per aiutarla a fuggire.