Nel 1842 in Inghilterra comincia una lotta contro il traffico degli schiavi. Michael Taylor, un marinaio che più volte, per spirito umanitario, ha impedito imbarchi clandestini e ha aiutato uomini ridotti in schiavitù, viene arruolato nel servizio segreto britannico. Uno dei suoi primi compiti è quello di portare negli Stati Uniti un falso messaggio per permettere alla flotta inglese di intercettare e liberare un carico di schiavi. A bordo della nave Michael conosce il tenente Stanley Tarryton e sua sorella Margaret, di cui si innamora. La nave, però, fa naufragio ma Michael riesce a portare in salvo alcuni naufraghi e condurre a buon fine la sua missione. In America viene però processato con l'accusa di aver provocato la morte degli altri passeggeri e solo l'intervento dei servizi segreti inglesi, che rivelano la sua vera identità gli consente di avere salva la vita e poter finalmente sposare Margaret.