Per gli amanti del cinema underground italiano degli anni 80/90 un'antologia (curata dal regista Paolo Fazzini) che raccoglie i cortometraggi più rappresentativi di quel periodo. Prima dell'avvento delle tecnologie digitali, prima della diffusione capillare di internet, dei telefoni cellulari, dei plug-in per la post-produzione, della color correction, in Italia si agitavano in maniera disordinata e sotterranea appassionati di cinema che riuscivano a porre mano su mezzi di ripresa, accenderli e mettere in scena i deliri cinematografici che scorrevano nelle loro menti. Trash, horror, demenziali, provocatori, comici, i corti raccolti in questa antologia esplodono nuovamente in faccia allo spettatore dopo decenni di sepoltura forzata in bui scaffali, facendo emergere un cinema sommerso.