La vita e l'azione politica di Giuseppe Di Vittorio, dall'infanzia passata nei campi e segnata dai lutti, alla giovinezza spesa nella missione di restituire ai braccianti di Cerignola il senso di umanità sudata nei campi. Antifascista, dopo il confino di due anni a Ventotene, nel 1944 partecipa alla fondazione della CGIL e ne diventa segretario l'anno dopo, fino alla morte nel 1957.