Berlino nel 1936 Sorowitsch è un abile falsario, donnaiolo e giocatore d'azzardo di successo. Un giorno però la sua fortuna viene meno, viene arrestato e portato nel campo di concentramento di Mauthausen. Otto anni dopo Sorowitsch viene trasferito nel campo di Sachsenhausen dove scopre di essere stato scelto appositamente insieme ad un gruppo di abili truffatori e falsari per stampare un'elevatissima somma di denaro falso, per rimpinguare le casse dello stato ed avere i fondi necessari a portare avanti il conflitto bellico. Il gruppo di falsari si trova costretto a scegliere se accettare di collaborare con i nazisti e godere di alcuni privilegi oppure negare il loro aiuto e salvare la vita di milioni di persone mettendo fine alla guerra con la sconfitta della Germania.