Manu e Tibor si incontrano nella prigione di Fleury-Merogis, a Parigi, dove sono stati reclusi per piccoli reati. Tibor, giovane ungherese, si rivela presto un genio del calcio, può fare di tutto con il pallone e sogna di giocare per la nazionale francese. Alla vigilia della loro liberazione, Manu, che è da sempre nel giro del calcio, convince Tibor a mettersi in affari con lui e prenderlo come agente sportivo.