Le confessioni del boss Luciano Amodio provocano tra i suoi ex compagni, chiamati a testimoniare nell'aula bunker, una serie di litigi e screzi. Ognuno per scaglionare se stesso, cerca di raccontare la propria verità e di ridimensionare il proprio ruolo, gettando la responsabilità sul resto della banda. Liberamente ispirato alle vicende della banda della Magliana, un gruppo criminale attivo a Roma dalla metà degli anni settanta fino ai primi anni Novanta.