Enrico VIII ripudia la moglie Caterina d'Aragona, causando lo scisma con la Chiesa di Roma, per sposare la bella Anna Bolena. In seguito, deluso dal fatto che questa abbia messo al mondo una bambina anziché il tanto desiderato figlio maschio, la fa decapitare con la falsa accusa di adulterio. Rifacimento di "Le sei mogli di Enrico VIII" 1933.