Il ricchissimo strozzino Arpagone è talmente avaro da affamare la sua stessa prole, i servi e i cavalli della sua carrozza. Presta denaro perfino al Papa e ai suoi Cardinali e per i figli riserva matrimoni con personaggi anziani e ricchissimi, incurante degli amori che essi nutrono, con il solo scopo di aumentare i suoi possedimenti. E sarà proprio il tema del matrimonio a scatenare la girandola di equivoci e bizzarre situazioni che sfoceranno in un lieto fine amoroso per tutti e in un vantaggioso "dono" per l'avidissimo Arpagone.