Il capo della polizia di una cittadina americana, infelice per la sua condizione di piccolo ufficiale e desideroso di misurarsi nella grande e vera "guerra al terrorismo", interpreta una serie di eventi apparentemente scollegati tra loro come la prova di un imminente attacco terroristico. Quando uno studente di origini medio orientali arriva in città per autenticare come opera di un famoso scultore la locale attrazione, lo sgabello più grande del mondo, diventa il primo sospetto per il solerte ufficiale. Gli abitanti della cittadina si troveranno così stretti in una morsa di equivoci esilaranti e di timori inconfessabili, vittime della loro stessa cieca, stolta ed eccessiva paura.