Edo incontra suo fratello Saro in una stazione ferroviaria siciliana. Un mese prima i loro genitori sono stati uccisi dal racket. Edo è uno stimato ingegnere che ha vissuto a lungo all'estero. Saro è costretto su una sedia a rotelle e dà segni di squilibrio mentale. Edo non se la sente di abbandonare il fratello in quelle condizioni e i due iniziano una vita in comune che costringerà Edo a ricostruire un rapporto con quella terra ostile da cui era fuggito.