Torino. Lino, uno squattrinato immigrato pugliese che si atteggia come l'avvocato Agnelli, è ospite poco gradito della sorella e del cognato. Frequenta assiduamente il Bar dello sport, assieme ad altri immigrati meridionali, dove lavora la fidanzata Rossana. Grazie all'intuizione (il "2" in Juventus-Catania) di un muto detto "Parola", giocatore incallito e pieno di debiti, il quale perse la parola dopo una grossa perdita a poker, riesce a fare un tredici al Totocalcio da 1 miliardo e 300 milioni di Lire. Lino, lasciato dalla fidanzata che non sa che è lui il vincitore che tutti cercano, braccato dagli amici che vorrebbero regali e da un boss mafioso che pretende 130 milioni di Lire di interessi, fugge con Parola verso la Costa Azzurra, alla ricerca del divertimento...