Eduardo e Luca sono padre e figlio, ma si sono persi da tempo. Una telefonata improvvisa li rimette drammaticamente l'uno davanti all'altro, e questa volta, entrambi lo sanno, non hanno una seconda occasione. Luca scopre infatti che il padre ha il mesotelioma, il "tumore dell'amianto" quello che a Casale Monferrato tutti conoscono bene, perché colpisce e uccide chi ha respirato le polveri della fabbrica Eternit: gli operai, le donne che lavavano le loro tute, i figli che correvano a salutarli la sera o semplicemente chi è nato in quell'aria maledetta. Luca, che non era a conoscenza di quell'orrore, aiutato anche dall'amore per una ragazza, sente la necessità di lottare, di fare qualcosa per aiutare il padre e superare finalmente il muro di rancore che li separa; ma anche per aiutare gli altri come lui - amici, colleghi e vittime - colpevoli solo di aver voluto "un posto sicuro".