Oasi di Sorman (Libia), 1941. Il sottotenente Marcello Lupi, ufficiale medico, viene assegnato ad una sezione sanitaria installata vicino all'oasi e comandata dal maggiore Beluschi, il quale ad altro non aspira che ad essere trasferito in patria. Là Lupi conosce il capitano Oscar Pilli e, in quanto sta specializzandosi in psichiatria, resta subito colpito dalla personalità psicopatica di quell'uomo puerile ed arrogante, vulnerabile e contraddittorio, irriso ed isolato tra gli stessi militari. Lupi intuisce che il disturbo di Pilli ha ragioni profonde e che egli costituisce un pericolo per sé e per tutti gli altri. Il maggiore Beluschi non ha il minimo interesse a che Oscar Pilli sia rimosso. E, infatti, partito Beluschi, lo strampalato ufficiale diventa il capo dell'unità sanitaria.