Ferdinando I, che i napoletani chiamano poco affettuosamente "re lazzarone", cerca, invano di ottenere il favore del popolo. A Napoli e in tutto il regno la miseria dilaga e le disagiate condizioni economiche, oltre che favorire il diffondersi del malcontento portano inevitabilmente al desiderio di cambiamento politico. Ferdinando non si cura troppo della delicata situazione e ama girare per i vicoli della città in cerca di avventure. Ma il popolo napoletano insorge e lo costringe alla fuga.