Anna e Yusef vivono in Italia con la figlia Nadira. Lei è italiana, lui è un tunisino che si trova a combattere quotidianamente contro pregiudizi di familiari e conoscenti. A seguito di un errore giudiziario, Yusef riceve un foglio di via che lo obbliga a lasciare l'Italia. È così che, da un giorno all'altro, la vita della coppia viene completamente sconvolta, costretti a dimostrare l'innocenza di lui, in un ambiente che non ha mai accettato fino in fondo la loro unione. Ma tutto sarà vano: Yusef è costretto a rientrare in patria. Anna non lo abbandonerà e cercherà di aiutarlo a scoprire la verità. Schiacciata dalle pressioni esterne e dallo struggimento per la forzata separazione, decide di raggiungere il marito in Tunisia. Anche nel paese di Yusef, però, la coppia deve fare i conti con pregiudizi e diffidenza. Siamo all'inizio della "primavera araba" e, alle tensioni personali e familiari, si aggiungono quelle sociali e politiche. E così, dopo un periodo di conflitti profondi e laceranti, sia Anna che Yusef si renderanno conto che l'unico modo per preservare la loro unità familiare è forse quello di trovare altrove un posto in cui vivere il loro amore senza confini...