Alla vigilia della prima guerra mondiale lo psichiatra Carl Gustav Jung, seguendo le orme di Sigmund Freud, decide di tentare un trattamento sperimentale sulla bella e tormentata paziente Sabina Spielrein. Il successo della psicanalisi rafforza il legame tra i due, sfociando in una profonda passione che metterà a repentaglio la credibilità del giovane Jung agli occhi di Freud.