Girolamo Cascio, noto costruttore edile di Vigata, legato alla famiglia mafiosa dei Riolo, viene trovato morto sul ciglio di una strada. Ciccio Monaco, il ragioniere di Cascio, è convinto che l'uomo non sia vittima di un pirata della strada ma che sia stato ucciso e svela a Montalbano i suoi sospetti riferendogli anche che, pochi giorni prima della morte, Cascio era rimasto molto turbato da alcune telefonate. Nel corso delle indagini viene riaperto un caso di vent'anni prima in cui un uomo veniva accusato di aver ucciso il marito della sua amante.