Cahit ha 40 anni ed è ricoverato in una clinica psichiatrica a causa dei suoi numerosi tentati suicidi. Sibel è una giovane e bella turco-tedesca che ama troppo la vita per essere una brava ragazza musulmana. Per sfuggire alle regole della sua famiglia conservatrice la ragazza inscena un finto suicidio, che però la coprirà solo di vergogna, senza portarle la libertà sperata. Solo il matrimonio potrà salvarla, perciò chiede a Cahit di sposarla. Riluttante, questi alla fine accetta e i due iniziano a vivere insieme ma c'è poco che li unisca. Lei assapora la libertà tanto desiderata; lui ha qualche flirt occasionale. Fino a quando l'amore non entra in punta di piedi nella loro vita. Una notte l'esplosione inaspettata della gelosia di Cahit provoca la morte di un uomo. Cahit finisce in galera e Sibel fugge in Turchia. Il suo cuore, la sua mente e la sua anima sono però ancora insieme a Cahit.