Sono passati gli anni sul Po, uno dietro l'altro, lentamente. A la Guarda, Lazzaro Scacerni se n'è andato, vittima della malaria, e ha lasciato accanto al vecchio San Michele un secondo mulino, il Paneperso, dove lavora Cecilia, allora una bimba ora una ragazza agile e fiera, andata in sposa a Peppino Scacerni, il figlio di Lazzaro. Sono passati gli anni ma la vita continua ad essere scandita dal ritmo inesorabile del fiume: Cecilia, che gestisce il mulino, combatte con piene e carestie ma anche con le tasse del neonato Stato Italiano.