In un villaggio svedese nel XIV secolo, un'ingenua e spensierata fanciulla, è la beniamina del padre, che la preferisce alla sorellastra. In viaggio per portare i tradizionali ceri alla Vergine nel borgo vicino, rimane in balia di alcuni pastori, che la violentano e la uccidono. I colpevoli cercano poi, casualmente, ospitalità nella casa del padre, il quale, scoperto l'accaduto, a sua volta li massacra, dopo essersi ritualmente preparato alla vendetta.