Bruno Beltrame da tempo ha messo da parte il suo talento di scrittore e scrivere su commissione "i libri degli altri", le biografie di calciatori e personaggi della televisione; la sua passione per l'insegnamento ha lasciato il posto ad uno svogliato tran-tran di ripetizioni a domicilio a studenti altrettanto svogliati, fra i quali spicca il quindicenne Luca, ignorante come gli altri, ma vitale ed irriverente. Un bel giorno la madre del ragazzo si fa viva, come un fantasma dal passato, con una rivelazione che butta all'aria la vita di Bruno: Luca è suo figlio, un figlio di cui ignorava l'esistenza. La donna, in procinto di partire per un lavoro di sei mesi da cooperante in Africa, chiede a Bruno di ospitare a casa sua il ragazzo, e di prendersi cura di lui, ma senza rivelargli la sua vera identità. Inizia così una convivenza improbabile, sei mesi durante i quali Luca si troverà a confrontarsi con una figura maschile adulta e Bruno, suo malgrado, non potrà fare a meno di prendersi cura di quel figlio segreto.