Quando Azad, giovane pastore curdo, riceve del denaro dal fratello maggiore Mehmet, non perde tempo e lo raggiunge in Germania. Appena arrivato, però, l'onesto e orgoglioso Azad cerca ricovero presso un centro di accoglienza per rifugiati, dove conosce Ibo, un orfano undicenne, con il quale stringe un rapporto d'intensa amicizia. Azad, aiutato da Ibo, s'improvvisa barbiere per guadagnarsi da vivere, finché una sera i due giovani amici non s'imbattono in due turchi che terrorizzano i passanti con un aggressivo pit bull. Azad commette l'errore di provocarli: la sua vita, da quel momento, diventa un incubo, in un'escalation inarrestabile di violenze che culmina nell'accoltellamento, da parte del fratello Mehmet, di uno dei due turchi.