Francesco Dogliani è un poliziotto, un uomo di legge che ha giurato fedeltà al Re, crede nello Stato e nella giustizia e che verrà coinvolto nei fatti che precedono e seguono il 25 aprile per ragioni private e professionali. La sua storia è quella di un investigatore che, per seguire le tracce di un'indagine a cui è caparbiamente e misteriosamente legato, attraversa gli eventi cruciali della storia d'Italia (dal luglio '43 alla primavera del '45). Mentre il paese cerca il riscatto, Dogliani vive drammaticamente le fasi concitate e sanguinose della Liberazione, che dividerà la sua famiglia versando sangue innocente per opposti ideali. A 50 anni di distanza, come un Antigone maschile, Dogliani sta ancora cercando la giusta sepoltura per uno dei suoi due fratelli.