In Germania Ali, vedovo in pensione, propone alla prostituta Yeter, anche lei originaria della Turchia, di vivere con lui in cambio di uno stipendio mensile. Il figlio di Ali, Nejat, giovane professore di tedesco, disapprova la scelta del padre-padrone ma finisce ben presto per affezionarsi a Yeter, soprattutto quando scopre che gran parte dei soldi che si guadagna duramente vanno in Turchia, per mantenere la figlia agli studi. La morte accidentale di Yeter allontana ancora di più padre e figlio, emotivamente e fisicamente. Nejat torna a Istanbul per cercare la figlia di Yeter, Ayten, e decide di restare in Turchia. Quello che Nejat non sa è che la ventenne militante politica Ayten è già in Germania, in fuga dalla polizia turca. Sola e senza soldi, Ayten fa amicizia con la studentessa tedesca Lotte che la ospita a casa sua fino a quando Ayten viene arrestata e resta per mesi in carcere, in attesa di ottenere asilo politico. Quando la sua richiesta di asilo viene respinta, Ayten viene estradata e rinchiusa in prigione in Turchia. L'appassionata Lotte decide di abbandonare tutto per aiutarla.