Un giovane studente occidentale in Cina, a causa di un fraintendimento di indirizzo, viene condotto in un luogo fuori mano, in un teatrino-bordello per clientela in cerca di forti e trasgressive emozioni. Appena varcata la soglia del portoncino illuminato da una lanterna cinese, ecco che viene subito introdotto nella esplicita realtà delle libere seduzioni. Allo sconcerto iniziale magicamente si sovrappone l'incanto della rappresentazione, fino a suscitare suggestioni e abbandoni da confondersi con il sogno. Si narra la storia di una celebre donna pirata, la vedova Ching, il cui marito fu Ammiraglio di una potente flotta di pirati. L'Imperatore lo nominò Capo Supremo dei Reali Corsari in cambio della sua sottomissione al governo. Ma i grossi interessi economici nascosti dietro la pirateria fanno sì che l'Ammiraglio venga punito per la sua conversione alla legalità e assassinato. La vedova in cerca di vendetta diviene ancora più spregiudicata negli assalti, diventando un personaggio scomodo.