Vittorio Foa, uno dei padri fondatori della Repubblica e volto storico della Sinistra italiana, riflette sui cambiamenti di senso che hanno interessato il linguaggio e le sue possibili declinazioni. Una riflessione storica e filosofica insieme che ripercorre le tappe salienti del Novecento italiano ed europeo: guerre, ricostruzioni, lotte civili, comunicazione di massa, radio, tv, internet. Un viaggio a ritroso alla riscoperta delle radici più profonde della cultura del nostro paese. Perché il linguaggio rimane la misura del tempo, di quello passato e di quello presente.