Dito Montiel è un giovane scrittore che vive in California, lontano da New York, dove è nato e cresciuto. Una telefonata della madre lo richiama a casa. Qui dovrà affrontare il rapporto conflittuale con il padre malato, la sofferta storia d'amore con Laurie e soprattutto i fantasmi dell'estate dell'86. Fu in quei giorni, infatti, che la vita esplose in maniera assoluta: l'odio, l'amore, la ribellione, la violenza della strada. Così il destino di Dito e dei suoi amici si risolse in una serie di eventi che avrebbero segnato per sempre le loro esistenze.