L'imbattibile Garrincha, mitica ala destra dalle gambe storte e dalla finta sempre uguale, raccontato da Paulo César Saraceni, brasiliano nipote di italiani, calciatore da giovane e appassionato di calcio. Dalle origini a Pau Grande, a 50 km da Rio, suo paese natale, fino al Botafogo, i mondiali di calcio e le testimonianze di Chico Buarque de Hollanda e di Niton Santos, Vavà, Alfonsinho e dello storico del calcio Claudio Mello e Souza. Alla fine degli anni '60 inizia la storia italiana di Garrincha e la crisi di un campione in fuga dal Brasile.