A due anni dallo scoppio della Guerra di Secessione, Richard Gatlin, ideatore dell'omonima mitragliatrice, offre la sua invenzione al Governo Federale. Il presidente Lincoln invia a Las Cruzes, nel Nuovo Messico, in tutto segreto, una commissione incaricata di incontrarsi con lui e condurlo a Washington. Durante la notte due sicari uccidono i tre nordisti membri della commissione e rapiscono Gatlin. Il Governo Federale convinto che un agente del servizio segreto abbia svelato l'incontro, incolpa e condanna a morte l'agente Chris Tanner: ma Pinkerton, il capo di questi sicuro della innocenza del giovane, riesce, con un sotterfugio, a liberarlo affidandogli l'incarico di accertare la verità. Dopo molte peripezie, Chris scopre che Gatlin e la mitragliatrice sono nelle mani di Tarpas, un bandito messicano, e di Rykert, un membro della commissione nordista, che si è finto morto per agire indisturbato. Il piano del traditore e del suo socio è di vendere l'arma di Gatlin ai sudisti e consegnare l'uomo ai nordisti, in cambio di un milione di dollari. Ma Chris interviene e al termine di una feroce sparatoria riesce ad avere la meglio sui due loschi figuri.