Trevor Reznik non riesce a dormire esattamente da un anno. La mancanza di riposo, apparentemente inspiegabile, lo sta deteriorando sia mentalmente che fisicamente ogni giorno di più. A causa di un incidente sul lavoro rischia di uccidere un collega e gli altri, turbati anche dal suo aspetto sempre più spettarle, inizino a fare di tutto perché lui se ne vada. Trevor si sente terribilmente in colpa e inizia a sviluppare un senso di paranoia sempre più acuta. Strani eventi gli impediscono di capire se si tratti di un complotto per farlo definitivamente uscire di senno oppure nella sua mente la realtà si confonda con la finzione. Arrivato ormai al limite, inizia a mettere insieme gli indizi che hanno trasformato la sua vita in un incubo ad occhi aperti, ma più si avvicina alla verità e più il quadro che ne esce risulta terrificante.