Anica vive a Belgrado da troppo tempo e vuole andare lontano in cerca di un nuovo destino. Legata sentimentalmente a Milutin, boss del quartiere e usuraio mesto con figlia autistica a carico, Anica trascorre la sua ultima giornata nel quartiere dove è nata e dove vivono le uniche persone che abbia mai amato: la vecchia nonna senza più memoria, l'amica trasandata che gestisce un chiosco alimentare, e Stanislav, un giovane uomo, braccio destro di Milutin. Il ragazzo, segretamente innamorato della donna, decide di dichiararsi e di fuggire insieme a lei.