Rosa, una ragazza napoletana di vent'anni, abbandona la fabbrica per prostituirsi con il consenso del suo ragazzo, Tonino, coinvolto in piccole attività illegali. Tonino ha una relazione con Gino, un commerciante omosessuale quarantenne, che propone al giovane un lavoro pulito. In questo modo Tonino potrebbe sposare Rosa e dare a Gino, per interposta persona, ciò che ha sempre desiderato, un figlio. Tonino e Rosa accettano ma quando Rosa rimane incinta il rapporto esplode.