Nell'estate del 1942 un reparto di carri armati sul fronte russo, dopo uno scontro con il nemico riceve l'ordine di spostarsi. Un carrista ferito non può essere trasportato e il cappellano rimane con lui per assisterlo. All'arrivo dei russi i due vengono fatti prigionieri ma riescono a fuggire e a trovare rifugio in un casolare dove si nascondono donne e bambini. I russi prendono possesso della casa per contrastare l'attacco italiano con una cruenta battaglia. Il cappellano a costo della vita riesce a portare in salvo i feriti e le donne.