Tra giugno e luglio del 1963 Pier Paolo Pasolini compie un viaggio in Palestina alla ricerca dei luoghi per l'ambientazione del Vangelo secondo Matteo, in compagnia di Don Carraro. Pur toccandolo profondamente, i luoghi della Passione deludono l'artista. Mentre cerca l'antico e il sacro, in un paesaggio dove tutto sembra "bruciato nella materia e nello spirito", Pasolini trova modernità, folclore o intollerabile miseria. Affiora in lui a poco a poco la convinzione che il Vangelo è ovunque. Girerà il suo film in Italia.