Nel 1939 Antonina Zabisnki e suo marito Jan, direttore dello zoo di Varsavia, cercano di difendere gli animali dello zoo dall'abbattimento minacciato dai tedeschi per recuperare carne da macello durante l'invasione della Polonia in piena seconda guerra mondiale. Un ufficiale tedesco, Lutz Heck, nominato da Hitler supervisore dello zoo, promette ad Antonina che si impegnera' a salvare alcuni animali dall'abbattimento, con lo scopo di avvicinarsi alla donna e sedurla. Heck, zoologo, e' impegnato nei tentativi di riprodurre un animale estinto, l'uro, incrociando vari tipi di bovini. Dopo l'inizio dei rastrellamenti per deportare gli ebrei di Varsavia, con la copertura dell'attivita' nello zoo e della fiducia accordata loro dai nazisti, i due coniugi salvano centinaia di ebrei dalle persecuzioni naziste ospitandoli nella loro casa e nelle cantine retrostanti le gabbie degli animali, fornendo loro falsi documenti, fingendo che siano operai dello zoo. Nel frattempo, Varsavia viene messa a ferro e fuoco e Jan partecipa ad azioni di guerriglia contro i nazisti: durante una di queste viene ferito e arrestato.