Era la notte di Halloween del 1978, quando l'assassino psicopatico Michael Myers, indossando una maschera da hockey, cercò di ammazzare sua sorella Laurie e i suoi amici (un'altra sorella l'aveva già uccisa quindici anni prima). Ma Laurie riuscì a scampare al massacro che invece sterminò tutti quelli che erano con lei, fece credere di essere morta e cambiò anche il nome, per rifarsi una vita. Vent'anni dopo, Michael decide di tornare e portare a termine quello che non gli era riuscito, mettendosi sulle tracce della sorella e della sua nuova identità. Laurie ora è una persona adulta, preside di una scuola dove studia anche il figlio, ma ogni notte rivive ancora gli incubi del passato. Quando realizza che il fratello assassino è tornato e sta cercando lei e suo figlio, decide che non è più il tempo di fuggire; se vuole ancora la sua libertà e un futuro, deve affrontare il pericolo una volta per tutte.