Immaginate una città in cui la vita è diventata così triste che la gente non ha più voglia di vivere. Eppure in questo mondo sinistro c'è un inatteso raggio di speranza: la Bottega dei Suicidi. Persone disperate di ogni genere sono benvenute nel negozio di Mishima, Lucréce e i loro figli. L'attività di famiglia prospera in un' atmosfera perfettamente lugubre, fino al terribile giorno della nascita di Alan, la disgrazia della famiglia, lui sorride ma peggio ancora... è felice di essere vivo!