Cinque uomini si risvegliano all'interno di un complesso industriale abbandonato scoprendo di essere vittime di un'amnesia collettiva. Non hanno la minima idea della propria identità o del perché si trovino lì. Uno di loro è legato, un altro ammanettato e ferito, e anche gli altri tre sono piuttosto malconci. Il magazzino non ha vie d'uscita, se non una porta blindata della quale nessuno conosce o ricorda il codice. Ricostruendo faticosamente gli indizi, aiutati da una telefonata, gli sconosciuti si rendono conto che alcuni di loro sono ostaggi e altri rapinatori.