Ecuador, 1956. Nel profondo della foresta amazzonica sopravvive una tribù tagliata fuori dalla civiltà e ancorata ad uno stile di vita selvaggio, dove la violenza e la vendetta sono all'ordine del giorno. Quando un gruppo di missionari evangelici raggiunge il villaggio sperduto si accende un conflitto che sfocia nel sangue e i predicatori vengono trucidati perché ritenuti una minaccia per la salvezza della tribù Ma quel massacro macchierà per sempre l'esistenza dei nativi e li metterà di fronte all'inesorabile avanzare della civiltà.