Maine, 1971. Isabelle è una madre iper-protettiva, con un rapporto di amore e odio per la figlia quindicenne Amy. La relazione tra le due si deteriora ulteriormente quando Amy si invaghisce, corrisposta, del suo insegnante di matematica. La madre è terrorizzata dall'influsso che quell'uomo può esercitare sulla figlia, ma i tentativi di ristabilire l'equilibrio vengono complicati dal rinvenimento del cadavere di una coetanea di Amy. L'unica via per ritrovare la pace è legata al sordido passato di Isabelle, ma scoprirlo non sarà affatto semplice.