Ecuador, 1999. Un gruppo di tecnici canadesi è impegnato nella riparazione di un oleodotto ai confini con la Colombia. Con un tragico colpo di mano un manipolo di guerriglieri colombiani imprigiona otto lavoratori e intende liberarli soltanto dietro il pagamento di un cospicuo riscatto. Comincia così una fuga di cento giorni attraverso la foresta equatoriale, tra insidie e pericoli di ogni natura: da un parte la durezza dei carcerieri, dall'altra la spietata legge della giungla. Uscirne non sarà affatto facile.