La sabbia bianca delle spiagge sudafricane e un gruppo di giovani donne di colore che corrono in fuga, con la disperazione sul volto mista alla speranza. Poi, due occhi neri e profondi, femminili, africani, in primo piano. E si torna indietro nel tempo. Di pochi giorni. Per capire cosa stia succedendo. Perché tra quelle donne c'è anche Giovanna, console italiano a Cape Town. Elegante e sicura di sé, ostinatamente sola e indipendente. Almeno fino all'incontro con la giovane modella sudafricana Palesa che, catapultandola nella realtà di soprusi e dolore in cui vivono migliaia di donne rese schiave dal commercio della prostituzione con l'Europa, costringerà il console a fare i conti con se stessa e con il proprio passato. Legato al presente di Palesa dall'amore per lo stesso uomo, un fotoreporter italiano misteriosamente scomparso.