1951. Antonio torna, per il funerale di suo padre, il celebre dottor Bonadies, nel suo paese natale situato nel Cilento: un luogo fuori dal tempo in cui gli unici uomini rimasti sono il prete, il farmacista, e un vagabondo soprannominato Melograno che gira per le strade con un grammofono a ruote, sparando musica lirica per i vicoli semideserti. Ad aspettare Antonio a casa ci sono la madre e la zia, duo bizzarro e peccaminoso che, quando il dottor Bonadies era in vita, formava con lui un triangolo perverso.